Storia delle Corse di Cavalli nel Regno Unito
Le corse di cavalli rappresentano una delle tipologie di sport più antiche su cui piazzare una scommessa, ed occupano infatti un posto insostituibile nella storia del gioco da casinò online.
In particolare, le competizioni di ippica sono tra le più popolari nel Regno Unito, che ha una storia davvero coinvolgente a riguardo, in quanto interessa anche la famiglia reale.
Infatti, la famiglia reale nutre da sempre un interesse notevole nei confronti delle corse di cavalli, e pertanto ciò ha avuto un forte impatto sul settore delle scommesse online nel Regno Unito e nel resto del mondo.
Una delle seguaci più attive dell’ippica è stata la Regina Elisabetta II, che ha scoperto questo sport durante l’infanzia, ancora una volta grazie alla passione della famiglia reale al completo. La regina, infatti, trascorreva molto tempo allevando e correndo con i suoi cavalli purosangue, condividendo poi le sue esperienze con la comunità e con il mondo intero.
Le origini delle corse di cavalli
Le corse di cavalli sono entrate a far parte della tradizione monarchica nel 1500 circa, e dieci anni dopo è stata organizzata la prima vera competizione che si è tenuta mentre Enrico VIII era sul trono.
Secondo alcune fonti piuttosto attendibili, infatti, Re Enrico VIII è stato probabilmente il primo ad introdurre nuove regolamentazioni concernenti il settore dell’ippica e le relative competizioni, dopo aver iniziato una continua importazione di cavalli da Paesi stranieri, al fine di migliorare notevolmente l’industria nel Regno Unito.
Con il passare degli anni, la tradizione è stata poi tramandata di generazione in generazione, e Carlo II ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo di tale settore a livello internazionale. Infatti, Carlo II fu il primo a cambiare le regole sull’ippica, introducendo le seguenti normative:
- Non si può in alcun modo trattenere, colpire o far cadere un altro cavaliere;
- Il vincitore ha il dovere di consegnare venti scellini (moneta divisionale britannica) da distribuire ai poveri e venti scellini al cancelliere del corso per il mantenimento;
- La competizione è aperta solo ed esclusivamente alle persone d’élite.
A seguito del cambiamento delle regole, questa tipologia di sport iniziò ad essere presa seriamente, e le competizioni iniziarono poi a salire sempre di livello. Con il passare degli anni poi, gli investitori iniziarono a sostenere finanziariamente i vincitori, i cavalli e gli atleti promettenti, contribuendo quindi notevolmente all’espansione di questo settore a livello nazionale ed internazionale.
Da quel momento in poi, la famiglia reale è sempre stata un membro attivo nel settore dell’ippica, e ciò riguarda anche l’attuale monarchia.
Le vittorie dei cavalli della Regina Elisabetta
A partire dal 1988, la Regina Elisabetta ha permesso ai suoi cavalli di partecipare a competizioni davvero importanti. In particolare, dal 1988 al 2017, i suoi cavalli hanno partecipato a 2830 corse, e ne hanno vinte ben 451.
Questo rappresenta un dato notevole non solo dal punto di vista delle competizioni vinte, ma anche dal punto di vista finanziario, in quanto tutte le vittorie hanno contribuito ad un fondo pari a circa sette milioni di sterline in quel momento storico.
Le scommesse sulle corse dei cavalli nel Regno Unito al giorno d’oggi
Al giorno d’oggi, la percentuale del numero di spettatori di corse di cavalli che decidono di piazzare una scommessa sportiva nel Regno Unito è pari al 97,5% circa.
Secondo alcuni esperti del settore, questo è possibile anche grazie al forte interesse della famiglia reale nei confronti dell’ippica. Tuttavia, effettuando un confronto del fatturato annuale delle scommesse sportive tra il 2009 e il 2019, è stato possibile notare che l’importo sta diminuendo nel corso degli anni.
In passato, il totale ha raggiunto anche i 5,75 miliardi di sterline, mentre in questo momento si parla di 4 miliardi di sterline.
A tal proposito, però, è fondamentale sottolineare che da qualche anno è possibile giocare una schedina e piazzare una scommessa sportiva in modalità online, e pertanto i profitti del gioco online si uniscono a quelli del gioco tradizionale. Molti siti di casinò online legali permettono infatti di effettuare una scommessa consapevole e prudente su eventi reali o eventi virtuali, consentendo quindi agli utenti di selezionare la tipologia che più si adatta alle loro preferenze.
In ogni caso è fondamentale giocare responsabilmente e moderatamente, senza mai perdere la calma durante una sessione di gioco.