Usyk vs Joshua: il rematch
Roy Jones Jr, da grande intenditore di pugilato e commentatore, aveva detto che: “Usyk può vincere l’incontro, ha tutte le carte in tavola per poter fare l’impresa. Il suo stile di pugilato, e le sue caratteristiche possono mettere in seria difficoltà Antony Joshua, non deve essere sottovalutato“.
Benché nessuno mettesse in discussione il talento cristallino del pugile ucraino, pochi avrebbero realmente scommesso contro AJ il 25 settembre scorso.
E come dargli torto, nonostante Usyk abbia messo in mostra un repertorio da vero campione nei Cruiserweight; conquistando le quattro cinture mondiali più importanti, ed il prestigioso Muhammad Ali Trophy, il 2018, i pesi massimi, gli Heavyweight, sono un’altra cosa, pensavano in molti.
Usyk era visto come poco adatto nella categoria regina del pugilato, di certo non il candidato ideale a replicare l’impresa che prima di lui Soltanto Evander Holyfield e David Haye erano riusciti a portare a compimento.
Le performance contro Chazz Witherspoon e Derek Chisora non avevano poi così convinto lo zoccolo duro della boxe.
Con Witherspoon, Usyk aveva vinto per ritiro dell’avversario, ma con un pugile di caratura modesta.
Il vero banco di prova era stato Chisora, un pugile apprezzato a livello mondiale, capace di mettere in difficoltà pugili del calibro di Tyson Fury, Dillian Whyte e di tirare fuori una performance più che apprezzabile contro un altro ucraino, l’allora campione del mondo WBC Vitali Klitschko.
Usyk, contro Chisora, non aveva brillato, la sua vittoria era stata stata unanime, non ha aveva convinto, cedendo più di un round al pugile inglese.
Difficile immaginare che il 25 settembre 2021, il nostro Alessandro Duran avrebbe commentato come “impresa capolavoro di Usyk” quello che era stato l’apice di una masterclass pugilistica durata 12 round, ad opera dell’allora sfidante al titolo dei pesi massimi.
Il gioco di gambe, la lucidità e l’intelligenza pugilistica messa in mostra a Tottenham Hotspur Stadium, di fronte a 90.000 persone, sarebbero rimasti negli annuali della boxe come una delle performance pugilistiche migliori di sempre.
Dodici riprese in cui il pugile ucraino ha controllato Il colosso Londinese facendolo accusare vistosamente in diverse occasioni, la più evidente delle quali alla dodicesima ripresa, quando con una brillante combinazione, Usyk ha messo alle Corde uno stremato Antony Joshua, costringendolo a contare i secondi che lo separavano dalla fine dell’incontro.
Usyk vs Joshua 2, sarà lo stesso copione, in un differente teatro?
Studia il passato se vuoi definire il futuro, questo è un principio sul quale si basano i bookmaker di tutto il mondo, sia che essi si occupino di Boxe, di calcio o di tennis.
Il valore di questo principio è innegabile, ma il contesto storico in cui ci troviamo mette a dura prova le parole di Confucio.
Le vicende che hanno scosso il mondo e in particolare l’ucraina, potrebbero influenzare la performance del pugile di Olexander Usyk e l’esito dell’incontro.
Lontano da un giudizio politico, la nostra analisi si basa vicende storiche che hanno influenzato il mondo del pugilato, pregiudicando le performance degli atleti e l’esito degli incontri.
Il caso di Usyk ricorda lontanamente quello di Muhammad Ali che venne sconfitto da Joe Frazier al Madison Square Garden, in quella che fu la prima sconfitta del più grande di tutti i tempi.
Pur non sminuendo le doti di Smoking Joe, l’esito dell’incontro avrebbe potuto pendere in favore di Ali, se quest’ultimo avesse potuto allenarsi propriamente.
Analogamente, le vicende che hanno travolto Usyk potrebbero riflettersi sul suo rendimento in palestra, portandolo ad un risultato analogo al primo incontro fra Ali vs Frazier.
Joshua non è Fraizer, direbbero in molti.
Non potremmo trovarci più d’accordo con questa affermazione.
Joshua non ha la mandibola granitica di Joe Frazier, e di sicuro non ha il cuore della leggenda statunitense.
Ma non è di sicuro un avversario da sottovalutare, la sua mole, velocità d’esecuzione, e tecnica, lo hanno reso uno dei pugili più micidiali della storia dei pesi massimi, con una delle percentuali di KO più alte della storia.
Senza contare la carriera amatoriale che, al pari di Usyk anche Joshua può vantare.
Quali sono le quotazioni
Nonostante tutte queste speculazioni, Usyk a nostro parere merita ancora il posto di favorito.
Le quotazioni dei bookmaker ad oggi vedono una vittoria di Usyk 27/10, Joshua 5/12 e il pareggio 25/1.
Pur giudicando irreale un divario così netto fra i due pugili, è nostro parere che Usyk troverà la giusta dose di determinazione e freddezza per focalizzare i suoi pensieri su quella che potrebbe risultare come la sua prima difesa di un titolo mondiale conquistato con fatica, sudore e disciplina.
Qualità che lo hanno contraddistinto il pugile ucraino sin dagli inizi della sua carriera dilettantistica, alla prima vittoria del suo primo titolo mondiale professionistico, fino all’impresa portata a compimento lo scorso settembre.
Quando avverrà l’incontro
Sebbene l’annuncio ufficiale non sia ancora stato fatto, sembra già tutto stabilito: Usyk vs Joshua 2 dovrebbe tenersi il 23 Luglio, in Arabia Saudita, una location cara ad Antony Joshua.
È di fatto in Arabia Saudita che il pugile Londinese riconquistò i titoli mondiali persi contro Ruiz nel 2019, in quello che venne definito il più clamoroso Upset dei pesi massimi, da quando Buster Douglas sconfisse Iron Mike, nel lontano 1990.
Per quanto Ruiz non sia mai stato un pugile da sottovalutare, e la sconfitta subita da Joshua non rappresenta una fortuita coincidenza bensì l’aver eseguito e pianificato un’errata preparazione al match, la sua caratura non è comparabile a quella di Olexander Usyk.
Inoltre, nonostante Joshua sia capace di certi aggiustamenti, che lo hanno portato a dominare un Ruiz in sovrappeso nel 2019, difficile stabilire se questi saranno sufficienti per riconquistare il titolo mondiale dei pesi massimi la terza volta, in quella che, se eseguita, sarebbe un’impresa che solamente pochi campioni del passato sono riusciti ad eseguire.
Di certo Sappiamo che AJ è deciso a replicare le gesta di Holyfield ed Ali, ma riuscirà a risolvere il rebus e trovare la chiave di volta be battere Usyk, o tutto questo si ridurrà a un mero tentativo destinato a dissolversi nel vento contro il talento cristallino del Nuovo campione dei pesi massimi.
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