La storia di Macao: la Capitale del Gioco

Macao è una delle località più visitate al mondo per il gioco da casinò, e pertanto è considerata la vera e propria capitale di questo settore.
Tuttavia, tale popolarità è aumentata soltanto con il passare degli anni, e per questa ragione è opportuno considerare la storia dell’istituzione di Macao e tutte le peculiarità ad essa correlate.

Origini e legalizzazione del gioco

Macao è una regione autonoma della Cina considerata unica e speciale, e dotata di architettura e infrastrutture davvero incredibili. Nel 1849, il governo portoghese decise di legalizzare il gioco da casinò, in modo tale da attirare un numero sempre maggiore di turisti e da incrementare le entrate provenienti da questa industria.

Infatti, alla fine del diciannovesimo secolo, furono introdotte le prime certificazioni legali delle case produttrici cinesi, e da quel momento in poi questo settore è stato protagonista di una crescita senza precedenti. Basta pensare infatti che attualmente il gioco rappresenta la più grande fonte di entrate della regione, che consente alle autorità di sostenere il finanziamento di numerose attività considerate leggermente meno popolari.

Oltre ad essere chiamata spesso “Capitale del gioco”, Macao è anche conosciuta con il nome di “Monte Carlo d’Oriente”, e nel 2007 ha persino superato la città di Las Vegas in termini di entrate e profitti.

La riforma del gioco a Macao

Nel 1962, il mercato era completamente fuori controllo, e per questo motivo era assolutamente necessario trovare una direzione giusta per sviluppare un nuovo modello di business. Infatti, il governo locale decise di implementare il sistema del cosiddetto modello monopolistico per tutte le forme e le attività concernenti il gioco alla Sociedade de Turismo e Diversoes de Macau (STDM).

Questa riforma rappresentò una vera e propria svolta sul mercato, che fu a quel punto inondato di giochi sviluppati in stile occidentale. Infatti, le esperienze dei singoli giocatori divennero maggiormente personalizzate, e ciò contribuì notevolmente ad un’ulteriore crescita dell’industria a livello regionale, nazionale e persino internazionale.

A tal proposito, anche i trasporti tra Hong Kong e Macao furono migliorati, al fine di consentire un afflusso turistico sempre maggiore sull’isola.
Tuttavia, la scadenza del monopolio risale al 1986, ma visti i risultati degli ultimi anni i sindacati decisero di rinnovare la licenza fino al 2001.

Un cambiamento davvero importante

Poco prima del 1999, Macao venne trasferita alla Repubblica popolare cinese, guadagnando quindi il titolo di regione amministrativa della Cina. L’autorità locale si occupò di effettuare dei cambiamenti sostanziali in alcuni settori importanti, ma all’epoca l’industria del gioco non fu modificata.

Per tale ragione, dopo la scadenza della licenza nel 2001, Macao era considerata ufficialmente fuori dal sistema monopolistico. Ciò contribuì alla creazione e allo sviluppo di tre casinò tradizionali, conosciuti con il nome di: Sociedade de Jogos de Macau, Wynn Resorts e Las Vegas Sand.  

Successivamente, nel corso degli anni sono stati costruiti altri tre casinò tradizionali, che hanno migliorato notevolmente la situazione finanziaria della regione amministrativa cinese. Al momento, sono tutti gestiti dall’organo di competenza STDM, insieme ad un’altra decina di strutture che svolgono un ruolo fondamentale all’interno del Paese.

Per tutti questi anni, infatti, Macao ha rappresentato il centro del gioco da casinò, ed ha attirato un grande numero di turisti e giocatori di tutto il mondo, i quali contribuiscono ogni giorno alla popolarità locale di quest’industria.

Si può giocare online in Cina?

Numerose attività relative al gioco online in Cina sono ancora considerate illegali al momento, mentre altre invece sono consentite e regolamentate. In particolare, è sempre permesso giocare una schedina alle lotterie nazionali, tenendo in considerazione l’importanza del gioco responsabile e consapevole.

In questo contesto però, è importante sottolineare che numerosi Paesi stanno cambiando le regolamentazioni attuali relative ai giochi slot online, al fine di rendere questo settore maggiormente accessibile, ma nel contempo di contrastare il più possibile il fenomeno della dipendenza patologica.

In Italia, i casinò online legali come WinCasinò dispongono della licenza rilasciata dall’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM), vale a dire l’organo di competenza che regolamenta tale industria, e nel contempo prende provvedimenti nei confronti dei siti non legalizzati.
In questo modo, i giocatori hanno la possibilità di effettuare sessioni prudenti e moderate nel massimo della sicurezza, con la consapevolezza che le loro informazioni personali e bancarie non saranno mai rilasciate con terze persone o, in generale, con l’esterno.