Filosofia dei giochi: aforismi e frasi celebri e non sui casinò online | WinCasino
Filosofia dei Giochi: Aforismi e Frasi Celebri e Non sui Casinò Online
La psicologia umana è un territorio articolato: ogni persona è unica e irripetibile e porta con sé un bagaglio peculiare di pensieri e differenti livelli di complessità.
E se la mente umana resta un mistero inafferrabile, sia per gli addetti ai lavori che per la gente comune, non per questo la storia dell’umanità è esente da tentativi di riflessione e comprensione.
Non solo i filosofi, ma anche letterati, poeti, artisti e scrittori, fino alla gente comune, hanno fatto tentativi per comprendere ragionamenti e comportamenti umani: da sempre un quesito universale.
Ma ciò che in sostanza porta le persone a perseguire passioni; a lottare per gli ideali o a sacrificarsi e ad impegnarsi nei propri obiettivi, non può mai essere compreso in modo totale, anche se si possono fare delle ipotesi suggestive.
In questo articolo parleremo della filosofia alla base del gioco, includendo anche qualche frase d’autore famoso e molti Casino online aforismi che possano aiutarci a riflettere sulla dimensione del gioco da casinò e magari contribuire con qualche spunto di riflessione.
Il pensiero comune sul gioco da casinò
Jeannette Winterson affermò che “il gioco non è un vizio, è un'espressione della nostra umanità. Giochiamo. Alcuni lo fanno al tavolo da gioco, altri no. Giochi, vinci, giochi, perdi. Gioca”.
Le attività di gioco esistono dagli albori della civiltà umana e praticamente il pensiero comune universalmente diffuso è che sia una cattiva abitudine.
Dalle leggi statali (o dall’assenza di queste), alla religione fino alla moralità sociale diffusa, i pensieri delle persone – nel tempo e nello spazio - concludono concordando che il gioco da casinò sia un’attività potenzialmente rovinosa.
Una specie di abisso in cui si è sospesi, senza capacità di moto verso l’alto o verso il basso.
Charles Lamb sosteneva che il moralismo dominante della sua epoca, giudicava e condannava le Lotterie rifiutando di vedere qualcosa di nobile nella passione del normale giocatore.
Ma soltanto limitandosi a giudicare il gioco, come alcuni atei si ritrovano a giudicare la religione; ovvero dai suoi eccessi.
Mentre Mario Puzo, celeberrimo autore de “Il Padrino” facendo un interessante parallelismo fra la guerra e il gioco d’azzardo disse che alcuni uomini devono semplicemente giocare per perdere o imparare a giocare alle slot machine.
Un po’ come un soldato va in guerra per morire.
E continuò affermando:
“Mostrami un giocatore e ti mostrerò un perdente, mostrami un eroe e ti mostrerò un cadavere”.
Tuttavia, la memoria umana funziona in modo da rammentare più frequentemente gli eventi che procurano un’emozione potente nel bene o nel male, a consolidare la traccia del ricordo.
In altre parole, è più semplice ricordare gli estremi, come casi di persone che si sono rovinate al gioco, o che hanno fatto un’unica vincita clamorosa, anziché ricordare altre che vincono poco e spesso o non si rendono protagonisti di vincite o perdite rilevanti.
Secondo Giovanni Hay, la vera fortuna non è tanto avere le migliori carte al tavolo, ma comprendere quando è il caso di alzarsi e tornarsene a casa.
Addirittura fra i casinò online aforismi troviamo anche le parole pungenti di Neil Gaiman che vedeva un vero e proprio segreto mistico dei casinò.
Un qualcosa che custodisce e premia, il più sacro dei loro misteri.
La maggior parte della gente non andrebbe al casinò per vincere soldi.
Non per quello che appare come il sogno venduto e pubblicizzato.
Le persone vivono una specie di bugia, che spalanca le porte ai giochi da casinò ed è questo il segreto: la gente gioca non per vincere, ma per perdere soldi.
Allora andare nei casinò significa sentirsi vivi, cavalcare la ruota che gira, perdersi con carte, con monete, con slot.
Così le persone possono vantarsi delle notti passate a giocare, facendo tesoro segretamente delle volte che hanno perso, come in una specie di sacrificio.
La concezione del gioco da casinò nell’ottica del giocatore
Allora, cosa è il gioco da casinò visto dalla prospettiva di un giocatore?
Ovviamente la dimensione del gioco per chi ne è attratto, è una passione, un appuntamento indispensabile.
Il giocatore infatti si divertirà nell’atto stesso del gioco, e non in base alla cifra vinta o persa per giocare alle slot.
Come per molte passioni umane, non è il risultato finale ad essere emozionante, ma è il processo, il “durante”, ovvero il percorso intrapreso.
Ma cosa succede se un giocatore è danneggiato dalla sua passione?
La libertà di una persona, è considerata infinita, a meno che non vada ad invadere e disturbare gli spazi e la libertà altrui.
La libertà vissuta da un individuo che abita ed è padrone del suo corpo, consente il pieno diritto di disporre dei propri pensieri.
Si tratta di un diritto inalienabile ed esprimibile soltanto dalla persona stessa.
Per questo motivo, le persone che si sentono danneggiate dalle loro attività di gioco, dovrebbero prima di tutto per loro stesse e per la realtà che le circonda, fermarsi e riflettere su come continuare.
Sì, il gioco da casinò può avere conseguenze davvero negative per chi lo pratica senza consapevolezza e ragionevolezza, allo stesso modo di altre forme di dipendenza.
E per questo motivo, occorre davvero fare tanta attenzione e monitorare costantemente le proprie attività di gioco.
In medio stat virtus
I latini dicevano “In medio stat virtus”, che parafrasata significa la virtù sta nel mezzo, ovvero tra due estremi da evitare allo stesso modo.
È un invito alla moderazione, all’equilibrio, un appello ad evitare gli eccessi.
Perciò, se sei un appassionato di casinò online, il nostro augurio e la nostra speranza è che tu possa godere di questo svago in modo sicuro e trasparente, senza nuocere a te stesso o al tuo ambiente di vita.
Per scoprire altri contenuti interessanti tutti da leggere, ti invitiamo a dare un’occhiata agli altri articoli del nostro blog.
Oppure per lo svago vero e proprio ci sono i nostri giochi regolari nella sezione casinò del sito.