iGaming e Regolamenti in Portogallo
Le leggi portoghesi concernenti il settore del gaming regolamentano sia il settore tradizionale sia quello online, al fine di permettere ai giocatori di essere informati a riguardo e di comprendere ciò che è considerato legale ed illegale.
Secondo gli esperti del settore, il Portogallo rappresenta un mercato piuttosto attraente per gli investitori, in quanto ha dell’elevato potenziale. Tuttavia, nonostante ciò, ci sono soltanto quindici operatori di casinò online dotati di licenza legale, mentre tutti gli altri esistenti sono considerati non legalizzati.
La storia del gioco da casinò in Portogallo
Le origini del gioco da casinò in Portogallo risalgono al 1783, quando fu organizzata la prima lotteria nazionale. All’epoca, tutti i profitti delle estrazioni della lotteria venivano mandati in beneficenza, e pertanto molte persone decisero di partecipare all’iniziativa.
Il più antico casinò del Paese, invece, prende il nome di Casino Estoril e fu costruito nel 1916, per permettere ai giocatori di effettuare sessioni di gioco moderate da soli o in compagnia dei propri amici. Successivamente, dopo una prima legge volta a regolamentare il settore offline, la lotteria è diventata il primo gioco regolamentato anche in versione online nel 2000.
Tuttavia, lo stesso discorso non è valido per i casinò online, i quali sono rimasti in una zona neutra per molti anni, in quanto non era ben chiaro se questo settore potesse essere considerato legale o meno. Soltanto nel 2015 è entrata in vigore la legge che regolamenta l’intero settore online, secondo cui i portoghesi hanno la possibilità di giocare consapevolmente e responsabilmente sui siti online che dispongono della certificazione legale portoghese.
Quali sono le normative vigenti in questo momento all’interno del Paese?
Al momento esistono tre diverse leggi che regolamentano il settore del gioco da casinò sotto punti di vista differenti. Si parla infatti di:
La legge numero 422 del 1989 che regolamenta il gioco terrestre;
La legge numero 31 del 2011 che regolamenta le sale da Bingo;
La legge numero 66 del 2015 regolamenta il settore dell’iGaming.
In questo caso, però, è opportuno sottolineare che esiste un organo di competenza del settore tradizionale e online, che prende il nome di Serviço de Inspecção de Jogos (SRIJ), ossia Servizio di Ispezione del gioco da casinò. In particolare, SRIJ svolge la stessa funzione dell’Agenzia Dogane e Monopoli in Italia, e presenta una serie di principi fondamentali delle normative relative a questo settore.
In primo luogo, SRIJ si occupa di proteggere i minori e i gruppi considerati vulnerabili, dai problemi che potrebbero derivare dal gioco, come ad esempio la dipendenza patologica. I casinò online dispongono infatti di una serie di misure di sicurezza, volte a prevenire la diffusione di tale fenomeno, che impedisce ai giocatori di pensare razionalmente e che ha serie ripercussioni anche sulle relazioni interpersonali.
In aggiunta, i casinò dispongono di appositi sistemi di crittografia, volti ad impedire l’accesso di terze persone alle informazioni dei singoli giocatori, e nel contempo a ridurre truffe, atti illeciti e riciclaggio.
Come si ottiene una licenza in Portogallo?
SRIJ si occupa di fornire le licenze a quegli operatori che sono in grado di soddisfare i requisiti previsti dall’organo di competenza di questo settore. Esistono due diverse tipologie di permessi online: gioco a distanza e scommesse a quota fissa.
In entrambi i casi, però, i requisiti previsti sono i seguenti:
Disporre di una sede nell’Unione Europea o all’interno dello Spazio Economico Europeo;
Disporre di uno status regolarizzato in Portogallo;
Presentare una politica di gioco responsabile, in grado di prevenire la dipendenza patologica, e nel contempo di permettere ai giocatori di adottare tutte le misure di sicurezza disponibili sul sito online;
Presentare i dettagli del conto bancario della società;
Effettuare un deposito cauzionale obbligatorio, il cui valore è imposto da SRIJ;
Presentare un progetto di un sistema di gioco tecnico, con tutti i servizi che si ha intenzione di mettere a disposizione dei clienti. Tra questi, vi è ad esempio il servizio di assistenza clienti, così come la possibilità di utilizzare una serie di sistemi di pagamento per depositi e prelievi.
I titolari delle licenze online devono rinnovarle ogni tre anni, pagando una determinata somma.
Per quanto riguarda le licenze relative ai casinò offline, invece, SRIJ le rilascia dopo aver effettuato una gara pubblica. Gli operatori devono infatti presentare una richiesta formale al Servizio di ispezione del gioco, e hanno poi la possibilità di ottenere una certificazione legale che dura ben dieci anni nel caso dei casinò tradizionali e venti anni nel caso delle sale Bingo.
Il mercato di questo settore è molto esteso in Portogallo, ma gli esperti di iGaming prevedono che nel giro dei prossimi anni possa raggiungere livelli più alti, tramite la possibile regolamentazione di altre tipologie di giochi, tra cui gli Esport.