Nuova legge per regolamentare il gioco online

Il Consiglio dei Ministri, guidato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato in via preliminare un decreto legislativo per la riforma complessiva del settore dei giochi online.

Il provvedimento dà attuazione all'articolo 15 della legge del 9 agosto 2022, numero 111 e segna una svolta nella regolamentazione del gioco a distanza, che avviene su piattaforme internet, televisione o telefono, ad eccezione di quello basato su reti fisiche.
Restano escluse dalla riforma le case da gioco, che continueranno ad operare secondo la normativa vigente.

La nuova legge mira a definire un solido quadro normativo nazionale per disciplinare il gioco legale in Italia, con particolare attenzione ai giochi online.
Gli obiettivi principali sono: tutelare i minori, promuovere il gioco responsabile, prevenire e curare la ludopatia, contrastare l'illegalità, garantire un rapporto di fiducia tra Stato e concessionari e adottare strategie pubblicitarie per un approccio consapevole al gioco, per seguire in maniera responsabile le nuove regole sulle scommesse in Italia.

Istituita la Consulta per vigilare sul gioco

Il decreto legislativo non si limita a definire le regole per il gioco online e delle scommesse sportive, ma getta anche le basi per l'istituzione di una Consulta permanente sui giochi pubblici.
Questo organismo avrà il compito di monitorare costantemente il settore, fornendo indicazioni per garantire che l'evoluzione del gioco legale in Italia rispetti gli standard di legalità e sicurezza.

Inoltre, il decreto introduce i Punti di Verifica e Registrazione (PVR), enti autorizzati con funzioni di intermediazione tra Stato e utenti, per assicurare che le attività di gioco siano sempre controllate e conformi alle norme.
Attraverso queste misure, il governo italiano dimostra determinazione nel contrastare i rischi del gioco online, come la dipendenza e l'accesso ai minori, incentivando al contempo un approccio responsabile.

Prima di diventare legge, il decreto dovrà completare l'iter legislativo, creando un contesto regolamentato e sicuro per operatori e giocatori del settore.

Via libera del Governo alla riforma del gioco online

Il Consiglio dei Ministri, guidato dal Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, ha approvato in via preliminare un decreto legislativo per la riforma complessiva del settore dei giochi online.
L'iniziativa dà attuazione all'articolo 15 della legge 9 agosto 2022, n. 111 e segna una svolta nella regolamentazione del gioco a distanza, ovvero quello effettuato su piattaforme digitali come internet, TV e telefono. Rimangono esclusi dalla riforma i giochi su reti fisiche e le case da gioco.

Il decreto punta a definire un solido quadro normativo nazionale per disciplinare il gioco legale in Italia, con particolare focus su quello online.
Sono stati delineati precisi principi guida, in linea con le direttive UE, che prevedono: tutela dei minori, lotta alla ludopatia, contrasto al gioco illegale, rapporto di fiducia tra Stato e concessionari, campagne per un gioco responsabile.

L'approvazione preliminare rappresenta un primo passo verso la creazione di un contesto regolamentato e sicuro per operatori e giocatori del comparto. Il decreto proseguirà ora l'iter legislativo prima della definitiva ratifica.

Consulta e PVR: nuovi organi di controllo per il gioco online

Il decreto legislativo non si limita a regolamentare il settore, ma istituisce anche una Consulta permanente sui giochi pubblici. Questo organismo avrà il compito di monitorare costantemente il comparto, assicurando il rispetto delle norme e degli standard di responsabilità, sicurezza e protezione nei casinò online.

Inoltre, il decreto prevede l'istituzione dei Punti di Verifica e Registrazione (PVR), che controlleranno la legalità di tutte le transazioni di gioco tra Stato e operatori.
Queste misure mirano a rafforzare il controllo statale sul gioco online, contrastando problemi sociali come la ludopatia e l'accesso ai minori. Allo stesso tempo, pongono le basi per un settore trasparente e regolamentato.

Prima di diventare legge, il decreto dovrà completare l'iter legislativo. Una volta operativo, il comparto dei giochi online potrà contare su un solido quadro normativo, a tutela di giocatori, operatori e istituzioni.

Redatto da: Diana Menchini